Amplificatore lineare DIY KIT 70W

 

Voglio recensire un kit di facile realizzazione che può essere molto utile.

Ho costruito diversi apparati QRP ma credo che anche con buone antenne fare un qso DX con 5 w non sia una cosa semplice.

Pertanto preferisco dedicarmi al “low power”utilizzando 40-50 w che come tutti sanno non si può considerare qrp ma comunque è motivo di soddisfazione, soprattutto se si usano apparati home made.

Ho acquistato il kit su ebay ed ho speso circa 15 euro,il pcb è di buona qualità lo stesso vale per i componenti,la maggior parte di questi è preassemblata con tecnologia SMD.

Esistono due versioni di questo amplificatore lineare una è questa che sto descrivendo con due IRF530N che può dare un’uscita di 70 -80 watt PEP max, l’altra versione monta un MRF9120 e ha una potenza di 100-120 watt PEP max.

Non è incluso nel kit nessun manuale di montaggio,è però possibile trovare dei video di amici radioamatori che hanno montato l’amplificatore disponibili su you tube.

 

La parte da realizzare con molta cura sono i trasformatori,si dovrà separare le parti del pcb necessarie per realizzarli e levigare con una limetta.

Mettere il tubetto argentato tra i 2 supporti,questi devono essere uniti tramite il tubetto , quindi si deve fare in modo che il tutto sia equilibrato e simmetrico.

Assicurarsi che la saldatura unisca perfettamente la pista con il tubetto .

Fare una saldatura rapida e precisa con un saldatore di potenza adeguata almeno 100 w.

Prestare molta attenzione perchè se si utilizza un saldatore di potenza insufficiente si possono danneggiare le piste

 

Una volta realizzati i supporti devono essere saldati sul circuito stampato.

I tubetti costituiscono il primario dei trasformatori ed equivalgono ad una mezza spira

Realizziamo ora il primo trasformatore T2 quello di uscita (grande) avvolgendo 3 spire.

Nel trasformatore di ingresso T1 (piccolo)avvolgeremo 2 spire.

Prima di saldare i fili sul circuito stampato, assicurarsi che non ci sia un cortocircuito verso la parte interna del tubicino argentato. Il calore della saldatura potrebbe sciogliere l’isolamento del filo.

avvolgimento trasformatore a 3 spire.

avvolgimento trasformatore a 2 spire.

 

Consiglio di montare i componenti nell’ordine che segue:

-saldare i condensatori elettrolitici facendo attenzione a non invertire la polarità

-lasciare il connettore per la ventola e il connettore PTT come ultimi. Questi connettori impediscono la saldatura di altri componenti vicini e possono sciogliersi a causa del calore eccessivo.

-preparare il choke in serie all’alimentazione questi consiste in 2 spire di filo di rame smaltato da 1,5 mm avvolte sull’apposito supporto in ferrite quando lo avvolgete fate attenzione perchè la ferrite potrebbe rompersi.

-piegare i piedini del relè a 90°e saldare sul circuito stampato

-saldare le due resistenze piegando accuratamente i piedini

-saldare i mosfet accorciando i piedini e utilizzare le rondelle isolanti fornite con il kit per isolare gli IRF530N che hanno il Drain collegato al corpo metallico.

Ora cercherò di dare qualche consiglio per aiutare chi si accinge a montarlo e successivamente ad utilizzarlo.

il circuito stampato del nostro amplificatore lineare e realizzato con tecnologia shield board questa tecnica è utilizzata per evitare accoppiamenti e autoscillazioni pertanto tutta la superficie non utilizzata è ramata e collegata a massa.

Si deve prestare la massima attenzione quando si effettuano le saldature perchè eventuali sbavature provocate dal troppo stagno possono mettere a massa le piazzole e le piste.

il circuito deve essere montato su un dissipatore di calore di dimensioni adeguate.

Come potete vedere dalle foto il dissipatore che utilizzo e molto grande.

L’alimentatore dovrà essere da 10 A 13,5 V.

Si dovrà mettere un fusibile in serie al cavo di alimentazione,se utilizzato alla massima potenza ci saranno picchi di 8 A circa.

L’uso ottimale a mio parere è quello di pilotarlo con 2-3 w in questo modo si ottiene una uscita di 40-50 w circa che sono più che sufficienti per fare ottimi qso.

E’ consigliabile fare le prove con una potenza di ingresso più bassa 1 W max.

Prima di effettuare qualsiasi prova e necessario regolare il BIAS.

Posizionare il bias al minimo.Per fare questo girare il cursore del potenziometro VR1 verso massa. Poi aumentare gradualmente e raggiungere un valore tra 2,7v 3,1V.

non si deve superare la tensione di 3,1 V per non danneggiare i mosfet.

Qualsiasi tensione superiore a 3.1 potrebbe causare danni ai finali

In ebay o aliexpress è possibile acquistare un filtro passa basso dedicato per questo amplificatore che ha lo scopo di attenuare l’irradiazione di frequenze armoniche.

Se si utilizza l’amplificatore con antenne multibanda è raccomandato.

 

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